In Come essere un buon cittadino della rete (link che vi è stato fornito nella pagina dedicata alla Netiquette minima del blogger e messo anche nella casella In evidenza), prima ancora dell’introduzione c’è il paragrafo Perché devo leggere questa guida?, in cui leggiamo che
La conoscenza della netiquette è importante per almeno tre motivi:
1. Seguire delle linee guida per comportamenti accettabili rende la rete un luogo più piacevole per tutti gli utenti.
2. Se non sai come comportarti in modo “accettabile” l’ignoranza di queste norme non sarà comunque considerata una scusante.
3. Diventeresti matto dopo esser stato tartassato dagli innumerevoli utenti che, esperti della rete, non sopportano le scorrettezze dei novellini (newbie).Anche dagli utenti più esperti ci si aspetta la conoscenza di queste regole, e che le seguano.
In qualità di amministratrice di questo blog, il controllo delle interazioni che qui avvengono ricade sotto la mia responsabilità. Pur contro il parere della docente, ho deciso quindi di cancellare entrambi i commenti in calce al post Il senso delle cose che si fanno.
Il testo verrà inviato a tutti gli studenti del corso di cui ho la mail perché l’anonimato del/della scrivente vi coinvolge tutti, nel bene e nel male. Gli altri studenti che volessero venire a conoscenza della cosa, non hanno che da scrivermi ed io inoltrerò la mail anche a loro.
Da questo momento, i commenti anonimi e/o che non rispettano le regole civili della discussione, verranno cancellati in fase di moderazione.
E’ una decisione che va contro i miei principi, di cui mi assumo l’intera responsabilità ma che prendo lo stesso, pur con una certa dose di amarezza.
Mi dispiace veramente molto e mi scuso con coloro i quali, in questo blog, intervengono e partecipano correttamente ma è un segno di rispetto anche nei loro riguardi.
E questo per contribuire anch’io, in questo piccolo angolo della Rete, “alla lotta contro lo stile mafioso per la quale si fanno tante marce!”.